L’arredamento interno di Kamillo prevede un letto matrimoniale di larghezza 125 cm sempre pronto. La scelta di non utilizzare un metodo più classico che prevede il letto smontabile è avvenuta per due ragioni:
1) maggior comodità, dato che la cellula è utilizzabile in tutte le sue funzioni in qualunque momento senza richiedere modifiche.
2) maggior capienza dei gavoni sottostanti il letto. Avendo il letto a 75 cm di altezza tutto lo spazio sosttostante (ad eccezione di quello occupato dalle batterie e dai due serbatoi dell’acqua) è utilizzabile per riporre materiale.
Il contro naturalmente è che c’è meno sapazio calpestabile all’interno, ma dato che prevediamo di vivere la cellula solo per cucinare e dormire questo non è un grosso problema.
Iniziamo a costruire il bordo esterno di battuta degli sportelli dei gavoni. Per il letto utilizzeremo compensato marino Okumè da 2cm di spessore.
Costruisco man mano uno sportello e la sua battuta arrivando quindi a completare metà del letto.
Arriva quindi il tanto sospirato momento, ovvero il test della prima metà del letto!
Il risultato è positivo! CI PIACE!
Continuiamo allora con la costruzione della parte sinistra del letto. Questo lato sarà composto da una parte fissa (quella che copre il gavone accessibile dall’esterno) e una piccola parte accessibile dall’interno che ricopre la zona princiale dell’impianto elettrico dove saranno alloggiati i magnetotermici e i fusibili.
Ecco finalmente la zona del letto praticamente finita.
Nella foto sopra si vede il lato sinistro con l’accesso al “locale elettrico”.
E’ ora di passare un pò di carta vetrata su tutta la superfice interna di Kamillo per prepararci alla futura venriciatura con Flating Marino.
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