Il progetto del portellone ci ha portato via molto tempo, questo è stato ricavato sul lato sinistro ed ha dimensioni 78×55 cm. Lo spazio è quello disponibile sotto al letto ed ha una profondità di un metro.
Il problema principale che abbiamo incontrato è la scelta del telaio esterno. A lungo siamo stati indecisi: comprare un telaio già fatto o farcelo da noi? Alla fine non abbiamo resistito e abbiamo optato per la seconda possibilità: self made portellon (obiettivo risparmio).
Inizio a costruire il telaio esterno che disporrà di una linguetta a cui incastrare la guarnizione di tenuta.
Utilizzo della lamiera piegata da 2mm, la struttura avrà anche la funzione di reggere la lamiera di copertura esterna.
Anche se con un pò di fatica riesco a trovare la guarnizione giusta, alla fine sarà quella delle portiere delle vecchie FIAT 500. Nella foto sopra i test fatti per ricavare le misure corrette.
Obiettivo della costruzione è quello di avere l’accesso al gavone a filo con il pavimento interno, questo per consentire di caricare casse e oggetti pesanti senza doverli spingere oltre un gradino. Qui Lucia mentre prepara la sede interna del gavone, la parte che andrà verniciata con il fondo perchè poi non sarà più accessibile.
Io intanto lavoro sul telaio interno, quello che formerà il portellone vero e proprio. Al suo interno costruisco il pannello con 3 cm di polistirene.
Procediamo con la siliconatura dei bordi interni prima della verniciatura.
Le cerniere sono stato un’altro elemento che ci ha fatto tribulare non poco. Ho giardato per diversi giorni come vengono costruiti i portelloni dei camion in circolazione e mi sono accorto che le cerniere sono sempre le stesse con poche varianti. Ho deciso di cercarle e alla fine sono riuscito a trovarle da un allestitore di mezzi pesanti (sono due ed essendo in Inox non andranno verniciate).
E’ ora di provare il portellone prima di procedere con la verniciatura vera e propria.
Iniziamo a dare una bella mano di fondo, poi penseremo alla verniciatura con il nostro arancione.
E ora andiamo avanti montando il telaio fissandolo con Sikaflex 252 e qualche rivetto stagno.
Proseguo verniciando con l’arancione il telaio esterno e poi il portellone.
Comincia a prendere la forma che aveva nella nostra fantasia
Ora è quasi pronto per essere montato nel suo alloggiamento definitivo.
Per completare il gavone è necessario montare un’astina che sorregga il portellone quando questo è aperto. Il metodo che ho scelto è lo stesso utilizzato nei cofani delle auto.
Mi occupo poi di rivestire il fondo del gavone con alluminio mandorlato per renderlo meno sdriciolevole e più robusto.
Eccomi quindi alle prese con il seghetto alternativo e delle dime dedicate alla costruzione del fondo.
Come potete vedere ho lasciato la barra d’alluminio centrale in vista perchè è utilissima per fissare il carico.
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